COMUNICATO STAMPA: "ECOLOGISTI E RETI CIVICHE DI COMO" LANCIANO ALLARME SU OPERAZIONE IMMOBILIARE SOPRA SANTA TERESA
Qual’e’ il motivo che puo’ portare alla scelta di disegnare strisce pedonali che vanno a sbattere contro un muro, mettendo a repentaglio ogni giorno la vita dei passanti e di una cinquantina di residenti?(foto1 .strisce). A buon senso nessuno.
Per capire le ragioni bisogna mettere insieme il puzzle di un progetto complesso assai piu’opinabile: un consistente intervento edilizio che interessa una bella fetta di versante della collina a ridosso della via Nino Bixio, subito dopo il ponte della ferrovia a Santa Teresa sulla via Dell’Orto. Un versante molto ripido, in fascia di vincolo ferroviario, nel parco Spina Verde, coperto da boscoin area geologica molto delicata ,come testimoniano porzioni di frane naturali,caratterizzato dal passaggio del torrente Santa Teresa. (foto3. valletto Santa Teresa)
Di questo intervento denunciamo pubblicamente la problematica ambientale, le questione della sicurezza per persone e cose e il rispetto dei diritti dei cittadini residenti. Infatti , per costruire 2 condomini a monte, su una stretta balza di terreno attualmente priva di accesso carrabile e immersa nel bosco fittamente piantumato( foto2. balza), e’ stato presentato un progetto che prevede la modifica della viabilita’ della via Bixio ,la demolizione delle scalette di accesso della ferrovia , lo sbancamento delle 3 rampe dell’attuale strada pedonale Dell’Orto(FOTO), la realizzazione di ascensori in caverna dalla via Bixio ai nuovi condomini, la realizzazione di una strada carrabile a doppio senso con parcheggi laterali ,con distruzione di bosco e presumibilmente interrando il torrente Santa Teresa.
La baraccopoli adiacente alla ferrovia(foto4.baraccopoli) e l’evidente stato di abbandono dei luoghi richiedono un immediato intervento del Comune per verificare le opere esistenti e a ridare decoro ad un’ area che costituisce un quadro naturale panoramico significativo ; ma non deve indurla a consentire a cuor leggero un intervento di tale impatto che comporta sostituzione di un pezzo di bosco, problematiche geologiche e geotecniche , di stabilita’ e di messa in sicurezza del versante, problematiche connesse alle tecniche costruttive invasive, all’ utilizzo di mezzi pesanti e probabili effetti sulle proprieta’ circostanti.
Infine i residenti non sono stati informati di tutta questa operazione, anche se comporta la demolizione delle rampe pedonali di accesso della loro casa , lo stravolgimento del contesto naturale e pone una ipoteca sulla sicurezza delle loro case. Se ne sono accorti casualmente,cogliendo sul fatto un taglio non autorizzato di alcune essenze nel bosco (foto 5.taglio alberi) e scoprendo un bel giorno le strisce spostate contro il muro.
Elisabetta Patelli
ECOLOGISTI e RETI CIVICHE COMO
Chi sono
Candidata Sindaco per il comune di Como alle elezioni del 6 e 7 maggio 2012 per la lista Ecologisti e reti civiche.
Nata a Como nel 1962. Laureata in Architettura e insegnante di Progettazione all’istituto Statale d’Arte per l’arredamento di Lomazzo. Membro del consiglio nazionale degli Ecologisti e Reti Civiche, responsabile regionale dei Verdi e portavoce dei Verdi di Como, è stata consigliera comunale dal 2002 al 2007 e membro della Commissione urbanistica Comune di Como. E’ promotrice di progetti ambientali nelle scuole, del Parco Canile della Valbasca e del Piano del Verde della città di Como. Impegnata in progetti di cooperazione internazionale a sostegno dei minori in difficoltà.
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